Il 2021 è stato un anno molto particolare sotto il profilo meteorologico.
Potremmo definirlo estremo, sebbene alla fine i dati finali, letti in maniera superficiale, sembrano quasi delineare una situazione di normalità.
L’anno appena passato infatti è balzato alle cronache, qui in Sicilia, per una anomala fase secca durata mesi ed accompagnata da temperature sopra la media (con record annessi), e per un autunno marcatamente piovoso, addirittura troppo, segnando un vero e proprio squilibrio che viene nettamente evidenziato dai dati raccolti dalle centraline meteo.
Nel resoconto che vi proponiamo ci affidiamo ad i dati raccolti dalla stazione meteorologica di Caltanissetta via Piave, ubicata a 601m di quota nel capoluogo nisseno ed attiva sin dall’anno 2008.
Iniziamo con la temperatura.
Il 2021 si è rivelato per Caltanissetta un anno con un andamento termico molto altalenante, ma a conti fatti è stato più caldo della media di +0.7°C (17.3 a fronte di 16.6°C di media), risultando pertanto l’anno più caldo dal 2008 ad oggi (serie di 14 anni!).
A contribuire a questo risultato sicuramente ci sono i mesi di febbraio e soprattutto giugno ed agosto, che sono stati entrambi i più caldi per la suddetta centralina da quando è in attività.
L’unico mese con una anomalia termica negativa rilevante rispetto alla media è stato Ottobre (-1.9°C), che risulta il secondo più freddo dopo il 2009.
Vi sono stati parecchi record di calore durante l’anno trascorso. Innanzitutto è stato raggiunto il ***RECORD di temperatura massima più alta dal 2008, con ben +42.7°C*** in data 11/08/2021, superando il precedente record di +41.3 del 25/07/2009. Contestualmente, nel medesimo giorno, sono stati battuti anche i ***RECORD di temperatura minima più alta +28.7°C*** e il ***RECORD di temperatura media giornaliera più alta +34.8°C***, sempre dal 2008! Quindi la data del 11/08/2021 è da segnare come il giorno più caldo degli ultimi 14 anni, e probabilmente il più caldo dal famigerato agosto del 1999 —> (si veda l’articolo apposito https://www.facebook.com/meteocaltanissetta.it/posts/238302121631057)
V’è di più: dall’anno 2008 al 2020 la stazione di via piave ha registrato solo due volte temperatura uguale o superiore a 40°C, mentre nell’estate 2021 tale valore è stato superato ben 7 volte!
Altri record di questa estate riguardano la ***temperatura massima più alta del mese di giugno*** (+40.9°C il 24/06/2021), la ***minima più alta del mese di giugno*** (27.6°C il 24/06/2021) e la temperatura media più alta sia di giugno (+33.4°C il 24/06/2021) che di luglio (32.1°C il 29/07/2021). (articolo nel dettaglio —> https://www.facebook.com/meteocaltanissetta.it/posts/287922280002374 )
Per quanto riguarda il freddo, non si segnala nessuna vera ondata gelida nel 2021. E questa è sicuramente una anomalia. La minima annuale è stata di -0.3°C il 15/02/2021, giorno in cui si è registrato anche l’unico episodio nevoso dell’anno, che non ha prodotto però nessun accumulo. Per il resto, l’unico record ritoccato nelle minime riguarda il mese di novembre, con un valore di +2.4°C giorno 29 che risulta essere la temperatura più bassa mai registrata in novembre.
Analizziamo ora le precipitazioni.
Il 2021 può essere diviso in due: una prima lunghissima parte, durata oltre 9 mesi, con precipitazioni carenti, sottomedia, e con siccità estrema; una seconda, iniziata a metà ottobre, eccezionalmente piovosa.
Si è osservata una persistenza anomala di figure di alta pressione, spesso di natura nord africana, che hanno determinato un inverno tutto sommato mite e secco, una primavera siccitosa, un’estate arida e caldissima.
Tutti i mesi da gennaio a settembre hanno chiuso con precipitazioni inferiori alla norma, tanto che ad inizio ottobre il 2021 risultava essere l’anno più secco dal 2008, con una anomalia negativa del 50% circa!
In modo del tutto inaspettato, dalla metà di ottobre è iniziata una delle fasi piovose ed umide più intense che Caltanissetta abbia mai sperimentato negli ultimi 14 anni, (seconda solo al 2019) con l’equivalente del 50% della pioggia annuale caduta in poco meno di due mesi, la quale ha portato ad un incredibile recupero del deficit idrico, ma al contempo ha paralizzato l’agricoltura regionale perchè i terreni sono divenuti saturi d’acqua.
Ottobre ha chiuso con 123 mm di pioggia (+62% rispetto alla media) e novembre con 226mm (+155% rispetto alla media), sebbene in entrambi i casi non si tratti dei record mensili, ben distanti (164mm ottobre nel 2018 e 319mm novembre nel 2019). Qui l’approfondimento del SIAS —> https://www.facebook.com/sias.regione.sicilia.it/posts/4584449028276271
Con questo straordinario recupero, nonostante dicembre sia stato nuovamente più secco della media, il totale annuale è risultato di 657.2mm, addirittura con uno scarto di +1% rispetto alla media calcolata dal 2008 (647.8mm), distribuiti in 80 giorni di pioggia e 23 giorni con precipitazioni inferiori ad 1mm.
Un anno strano quindi, che ha ancora una volta messo in risalto una estremizzazione dei fenomeni meteo, e che ci spinge quindi a proseguire nella nostra attività di studio e raccolta dati.