Dopo la sfuriata perturbata di inizio Dicembre, quando la neve ha addirittura fatto la sua precoce comparsa anche nel capoluogo nisseno, l’inverno si è ritirato alle alte latitudini lasciando spazio ad una sorta di primavera anticipata. La temperatura è tornata alta per il periodo, ma soprattutto è l’assenza prolungata della pioggia che desta preoccupazioni, in quanto (come spiegato nell’articolo seguente) si viene da un autunno particolarmente secco.
Anche questo inizio 2013, almeno fino ad oggi, è trascorso praticamente sempre all’insegna del bel tempo, se si esclude qualche debole pioggia il giorno 2 di Gennaio.
Finalmente sembra che qualcosa torni a muoversi, quantomeno sul fronte precipitativo. E con il passaggio di una debole perturbazione nelle giornate di Domenica e Lunedì potrebbe interrompersi il trend asciutto che ci accompagna ormai da settimane.
L’anticiclone arretra e lascia spazio a incursioni fredde e perturbate da Nord: una di queste è diretta verso il mediterraneo centrale e sarà la causa principale della formazione di un minimo di pressione che si posizionerà sull’Italia centro settentrionale. Anche la Sicilia risentirà del guasto, sebbene in maniera meno pronunciata che altrove. La temperatura sarà in lieve calo per l’ingresso di correnti più fresche da NW. Nel frattempo un minimo secondario si posizionerà a Sud della nostra isola, producendo ulteriori contrasti che avranno l’effetto di causare precipitazioni sparse un pò su tutta la regione, specie da Domenica pomeriggio e fino alla prima parte di Lunedì 14.
In seguito salgono le quotazioni per una sfuriata fredda e pienamente invernale verso metà settimana, con neve sui monti e pioggia. Ma è ancora presto per i dettagli.
Domenica 13 Gennaio
Lunedì 14 Gennaio