Forse potrebbe essere considerata una delle previsioni più complesse degli ultimi anni, ma la posta in palio è talmente alta che, ci impone con le dovute cautele, di analizzare sommariamente l’evoluzione del tempo delle prossime 72 ore.
L’ondata fredda che sta attraversando mezza Europa, ha già raggiunto le regioni centrali e settentrionali dell’Italia e si appresta ad abbordare anche la Spagna, l’Algeria ed il Marocco. Su questi territori sono attese nevicate a bassissime quote, localmente verrà considerata un’ondata di freddo storica in quanto, la dama bianca potrebbe anche interessare le coste africane.
Per gli amanti siciliani del freddo e della neve, l’ondata gelida avrà un risvolto un po’ più amaro: l’aria fredda tenderà a fare il suo ingresso da Ovest, arrivando quindi decisamente più smorzata rispetto a quelle che erano le tendenze dei giorni scorsi.
Senza fare una previsione dettagliata, che comunque verrà sottoposta ad una completa analisi dal nostro staff nelle prossime 24-36 ore, vi anticipiamo che il brusco calo della temperatura è previsto nella mattinata di Sabato, 4 Febbraio. Il nucleo più freddo è, invece, atteso nella giornata di Domenica, 5 Febbraio con quota neve e tipologia dei fenomeni tutti ancora da definire. Considerando gli aggiornamenti dei modelli fisico-matematici avvenuti circa due ore fa, la depressione che si andrebbe a formare sullo Ionio, potrebbe apportare precipitazioni intense su tutta la Sicilia. Nel nisseno la quota neve si attesterebbe sui 550-600 metri con accumuli considerevoli già a partire dagli 800-900 metri.
Ritorneremo ad approfondire dettagliatamente l’argomento nel prossimo nostro bollettino meteorologico.